Intervento: nuova costruzione
Tipologia: residenziale
Cliente: privato
Anno: 2021 – in costruzione
Casa per due fratelli è una residenza bifamiliare concepita come dieci blocchi che emergono dal suolo e generano, attraverso la loro contrapposizione, spazi che offrono scorci, silenzio e intimità.
La lettura dei pieni e vuoti, carattere principale della residenza, è visibile sia in pianta quanto in alzato, generando una facile lettura della natura degli ambienti che compongono l’abitazione; possiamo infatti identificare come “vuoto” gli spazi serventi mentre come “pieno” gli spazi serviti.
La distribuzione è lineare e intuitiva, ogni spazio della casa si sussegue in modo armonioso e intuitivo creando percorsi stabili all’interno della quotidianità domestica.
L’unità di destra si compone di un ingresso, dal quale è possibile accedere al garage e alla lavanderia, un filtro per chi entra all’interno dell’abitazione, un ampia zona giorno open space rialzata rispetto agli altri blocchi della composizione, diventa lo spazio di rappresentanza dell’abitazione, impreziosita dal patio interno e dalla grande vetrata che affaccia sul giardino la quale, sprovvista di spallette murarie, annulla completamente il “ruolo della soglia” creando così un continuo spaziale interno/esterno capace di proiettare la zona giorno al di fuori dell’abitazione nelle stagioni più calde.
Un breve disimpegno consente l’accesso al bagno di servizio e allo studio, appartato rispetto alla zona giorno, ma in grado di relazionarsi visivamente attraverso il patio.
L’unità di sinistra si compone di un ingresso funzionalmente identico all’altra unità, mentre l’ampia zona giorno crea una variazione alla natura compositiva degli spazi, infatti il “vuoto” generato, in questo caso, diventa un grande open-space che include al suo interno anche i disimpegni, così facendo si genera un nucleo centrale distributivo flessibile, e ricco di prospettive interessanti in ogni direzione.
***
“House for Two Brothers” is a two-family residence conceived as ten blocks emerging from the ground, which, through their opposition, create spaces that offer glimpses, silence, and intimacy.
The interpretation of solids and voids, the main feature of the residence, is visible both in the floor plan and in the elevations, allowing for an easy understanding of the nature of the environments that make up the dwelling; we can identify the “void” as the service spaces and the “solid” as the served spaces.
The distribution is linear and intuitive; each space of the house follows harmoniously and intuitively, creating stable pathways within daily domestic life.
The right unit consists of an entrance, from which one can access the garage and the laundry room, serving as a filter for those entering the residence. A spacious open-plan living area, elevated compared to the other blocks of the composition, becomes the representation space of the dwelling, enhanced by the internal patio and the large window overlooking the garden, which, lacking supporting walls, completely negates the “threshold role,” thus creating a spatial continuity between inside and outside that projects the living area beyond the home in the warmer seasons.
A short hallway provides access to the service bathroom and the study, which is separate from the living area but can visually relate through the patio.
The left unit consists of an entrance functionally identical to the other unit, while the wide living area introduces a variation in the compositional nature of the spaces. In this case, the “void” generated becomes a large open space that also includes the hallways, thus creating a flexible central distribution nucleus, rich in interesting perspectives in every direction.
Crediti:
Progetto architettonico e arredo:
LOMA Architetti – Arch. Loroni Emanuele, Arch. Maffi Veronica
Fotografie:
Arch. Piazza Nicolas
